Radiomicrofoni, IEM, intercom, walkies, droni, DMX, wi-fi, special FX, videocamere... sono numerose le apparecchiature RF negli eventi live!
Purtroppo, lo spazio disponibile è poco. Lo spettro è preso d'assalto: TV digitale, cellulari e altre applicazioni occupano lo stesso range degli apparati mobili usati nello spettacolo.
Ogni evento richiede un set-up customizzato, realizzato da persone con preparazione specifica.
L'affidabilità è inversamente proporzionale a numero di frequenze e dimensioni della location.
Cosa fa un RF Coordinator?
1) Scansiona accuratamente lo spettro radiofrequenza nella location
2) Acquisisce informazioni su tutte le attrezzature wireless attive durante setup, prove e show; non solo radiomicrofoni e IEM, ma anche sistemi di comunicazione (intercom, ricetrasmittenti portatili), strumentazione personale dei musicisti, troupe broadcast accreditate ecc.
3) Controlla e verifica le emissioni elettromagnetiche delle attrezzature presenti nella produzione (led wall, fari led, movimentazioni motorizzate ecc.)
4) Acquisisce informazioni sull'utilizzo (dove e quando) di tutti i sistemi radio, delle scenografie utilizzate (soprattutto se mobili), dei vestiti di scena degli utilizzatori.
5) Calcola path loss e link budget in base a distanza e ostacoli
Cosa fa un RF Coordinator?
1) Scansiona accuratamente lo spettro radiofrequenza nella location
2) Acquisisce informazioni su tutte le attrezzature wireless attive durante setup, prove e show; non solo radiomicrofoni e IEM, ma anche sistemi di comunicazione (intercom, ricetrasmittenti portatili), strumentazione personale dei musicisti, troupe broadcast accreditate ecc.
3) Controlla e verifica le emissioni elettromagnetiche delle attrezzature presenti nella produzione (led wall, fari led, movimentazioni motorizzate ecc.)
4) Acquisisce informazioni sull'utilizzo (dove e quando) di tutti i sistemi radio, delle scenografie utilizzate (soprattutto se mobili), dei vestiti di scena degli utilizzatori.
5) Calcola path loss e link budget in base a distanza e ostacoli
6) Elabora un Piano Frequenze accurato
7) Sceglie antenne e posizionamento
8) Verifica il funzionamento negli spazi previsti
9) Durante prove e nell'ora precedente l'evento: controllo stabilità del campo RF, controllo dell'entrata in location di attrezzature wireless aggiuntive (troupe broadcast, giornalisti, radio in dotazione alla security ecc)
8) Verifica il funzionamento negli spazi previsti
9) Durante prove e nell'ora precedente l'evento: controllo stabilità del campo RF, controllo dell'entrata in location di attrezzature wireless aggiuntive (troupe broadcast, giornalisti, radio in dotazione alla security ecc)
10) Durante l'evento: assistenza e controllo
NB: L' RF coordinator, grazie alla conoscenza approfondita delle normative, può consigliare/assistere produzione e fornitori riguardo eventuali autorizzazioni con diritto d'uso da richiedere alle autorità competenti (MISE in Italia).
Le attrezzature dell'RF Coordinator:
1) Sistema di scansione stand alone
2) Frequency counter portatile
3) VNA (Vector Network Analyser)
4) Software di calcolo e coordinamento
5) Set accessori RF (antenne per misure, splitter/combiner, attenuatori, filtri ecc.)
Il set può costare da 1.500 a ben oltre 10.000 euro.
Ovviamente, l'RF coordinator dovrà collaborare preventivamente con il fornitore dei materiali, valutando le scelte riguardo modelli, range di frequenza, antenne ecc.. Un buon RF coordinator può ottimizzare affidabilità e funzionalità delle macchine a disposizione secondo le necessità dell'evento. Un buon RF Coordinator richiede o consiglia ciò che è davvero indispensabile.
Ovviamente, l'RF coordinator dovrà collaborare preventivamente con il fornitore dei materiali, valutando le scelte riguardo modelli, range di frequenza, antenne ecc.. Un buon RF coordinator può ottimizzare affidabilità e funzionalità delle macchine a disposizione secondo le necessità dell'evento. Un buon RF Coordinator richiede o consiglia ciò che è davvero indispensabile.Quanti sistemi possono essere usati in un singolo evento?
Con attrezzature standard e una buona pianificazione è possibile ottenere un ottimo livello di affidabilità con oltre 80 radiofrequenze contemporanee su un'area ben maggiore a quella di un palco di dimensioni medio/grandi. Se l'utilizzo è suddiviso (spazialmente o temporalmente) o l'area da coprire non è troppo vasta, il numero può crescere fino a qualche centinaio. Ovviamente le condizioni di "inquinamento" radio della location possono incidere pesantemente sul numero massimo ottenibile; un RF Coordinator, consultato preventivamente, saprà dare risposte sensate e realistiche alla committenza.
Qualora si ritenesse necessario, è possibile ricorrere all'aumento della potenza (fino a 5W!) tramite richiesta al MISE di speciali autorizzazioni. Queste hanno però solitamente un costo troppo elevato per la maggior parte degli spettacoli; basti pensare che il diritto d'uso di una sola frequenza, per qualche giorno, in una sola location, costa più della prestazione giornaliera di un tecnico RF. Inoltre, l'aumento della potenza va gestito con grande attenzione, gli effetti collaterali sono molti: aumento dell'intermodulazione e delle spurie, rischio di surriscaldamento, inferiore durata delle batterie ecc.
Combinando professionalità e attrezzature di alto livello con concessioni in diritto d'uso, in diversi casi sono state superate le 400 radiofrequenze.
Il ruolo dell'RF coordinator esiste da tempo in campo internazionale, dove è considerato indispensabile nei grossi eventi e tour.
In Italia la presenza attiva di un responsabile RF è ancora sottovalutata, con conseguenze spesso spiacevoli; solitamente viene delegato al fonico di palco il settaggio di radiomicrofoni e IEM. Quand'anche questa persona sia effettivamente preparata e dotata di attrezzature adeguate (raramente fornite dai service), difficilmente ha il tempo di controllare l'interazione (leggi interferenze reciproche) con tutte le altre attrezzature RF usate in prossimità dell'evento, molte delle quali spesso appartenenti ad altri reparti (video, broadcast, guest ecc.).
Quanto costa?
La tariffa orientativa in Italia di un RF coordinator dotato di attrezzatura di base oscilla fra i 350 e 500 euro+ iva al giorno (+ eventuali spese).
Rocking Wireless fa coordinamento RF?
Il ruolo dell'RF coordinator esiste da tempo in campo internazionale, dove è considerato indispensabile nei grossi eventi e tour.
In Italia la presenza attiva di un responsabile RF è ancora sottovalutata, con conseguenze spesso spiacevoli; solitamente viene delegato al fonico di palco il settaggio di radiomicrofoni e IEM. Quand'anche questa persona sia effettivamente preparata e dotata di attrezzature adeguate (raramente fornite dai service), difficilmente ha il tempo di controllare l'interazione (leggi interferenze reciproche) con tutte le altre attrezzature RF usate in prossimità dell'evento, molte delle quali spesso appartenenti ad altri reparti (video, broadcast, guest ecc.).
Quanto costa?
La tariffa orientativa in Italia di un RF coordinator dotato di attrezzatura di base oscilla fra i 350 e 500 euro+ iva al giorno (+ eventuali spese).
Rocking Wireless fa coordinamento RF?
No, Rocking Wireless non è un'azienda, è solo un progetto didattico/divulgativo.
Il sottoscritto svolge talvolta questo ruolo, ma solo se libero da impegni come fonico.
Diciamo però che Rocking Wireless, pur partendo dallo sviluppo in totale autonomia, vorrebbe diventare un punto di riferimento condiviso e collaborativo in campo RF. Ecco, se questo avverrà, sarei contento di facilitare il contatto fra tecnici qualificati, service, produzioni.
Senza nulla dovuto, sono solo i miei 2c per supportare un settore che non può più permettersi sprechi e incompetenza.
Commenti